sabato 31 dicembre 2011

Lenticchie: Felice Anno Nuovo Italiano/English


Tradizione tutta Italiana, lenticchie alla mezzanotte. Un ricco 2012 a tutti.

Italian tradition, lentils at midnightHappy 2012 to all.

Prima di iniziare prepara per tempo le lenticchie, leggi la pagina verdure, legumi e cereali

Metodo 1:
Tritare cipolla, carota, aglio e sedano. Olio in padella, meglio un tegame per grandi quantita di lenticchie, ed aggiungi tutti gli ortaggi tritati. Accendi il fornello con fuoco medio. Appena le verdure soffriggono aggiungere le lenticchie ( mi raccomando lavate e ben sciacquate ). mescolare ed aggiungere acqua in abbondanza, anche fredda,  e far cuocere. Aggiungi sale per saporire. Coprire la padella. Controllare che non evapori tutta l'acqua: pertanto rabboccare ogni tanto e mescolare. Cuocere per circa 45 - 60 minuti. Assaggia prima di togliere dal fuoco.

Metodo 2:
Mettere acqua e lenticchie nella pentola a pressione. Far bollire e dal primo fischio della pentola far cuocere per massimo 10 -15 minuti a fuoco basso. Nel frattempo tritare cipolla, carota, aglio e sedano. In una padella metti l'olio ed gli ortaggi tritati. Accendi il fornello con fuoco medio, appena soffriggono aggiungere al contenuto della padella le lenticchie cotte e scolate, mescolare bene, insaporire con il sale, mescolare ancora meglio.

Felice Anno Nuovo.
Happy New Year.



Italian tradition, lentils at midnightHappy 2012 to all.
Before you start preparing the lentils read the page vegetables, legumes and cereals
Method 1:

Chop onion, carrot, garlic and celery.
Oil in a pan, preferably a pan for large quantities of lentils, add all the vegetables chopped. Turn on the stove over medium heat. Just fry the vegetables add the lentils (I recommend washed well and rinsed). Mix and add plenty of water, even cold, and cook. Add salt for flavor. Cover the pan. Check that all the water does not evaporate: therefore fill and stir occasionally. Bake for about 45 to 60 minutes. Taste before you remove from heat.
Method 2:
Put lentils and water in a pressure cooker. Boil the first whistle of the pot and cook for up to 10 -15 minutes over low heat. Meanwhile, chop onion, carrot, garlic and celery. In a pan put oil and chopped vegetables. Turn on the stove over medium heat. Fry? Well then add the cooked lentils to the pan and drain. Mix well, then taste with salt, mix even better. 



Invialo a Google


Da Google Istruzioni per i webmaster:

"Solo quando il sito è pronto:
Invialo a Google all'indirizzo

Ora sono alla ricerca di altri motori che possano indicizzare il mio blog
http://www.google.com/addurl/?continue=/addurl."
se utilizzi blogger.com è tutto automatico.

Domanda

Poniti questa domanda:
gestisco un blog oppure sono schiavo del mio blog?

Me la sono posta nella prima settimana, volevo fare tutto al meglio, ma il blog era diventata la mia priorità. Tempo fa ho letto un libro scritto da un Guru della Finanza, Robert Kiyosaky. Li c'era la frase: sei tu a gestire l'azienda o è lei a gestirti? Poi continuava scrivendo che ti accorgi di avere un'azienda solo quando essa funziona senza di te. Forse per il blog è la stessa cosa?

Non mollare

I post ci sono. Le statistiche dicono 3/4 visite giornaliere e nessun commento dai visitatori. Ti vien voglia di mollare. Continua a lavorare duro:
  1. il blog è ancora da perfezionare nella grafica? Fallo.
  2. non sai cosa scrivere nel blog? Chiudilo e fanne un altro più attinente a te.
  3. il tuo post non lo ha letto nessuno? Scommetto che tu non leggi e commenti i blog altrui, comincia ora.

venerdì 30 dicembre 2011

Errori da me fatti

Errori che credo di aver commesso:


1. creare più blog contemporaneamente


2. non avere la conoscenza sull'argomento


3. pensare alla vendita di un prodotto o inserzioni pubblicitarie senza avere visibilità


4. non avere un progetto chiaro

giovedì 29 dicembre 2011

Mantova 2008

L'ingresso in Mantova è avvennuto dal Ponte che attraversa il lago di Mezzo su cui si affaccia tutto il centro storico. L'effetto visivo è molto bello.




Si è parcheggiato velocemente a ridosso del centro in un piazzale destinato al parcheggio. Poi a piedi abbiamo curiosato tra una via e l'altra passando accanto a monumenti, piazze, duomo, castello e basicliche.
dsds
Visualizzazione ingrandita della mappa

Monterosso 2006



Pubblico una fotografia da me scattata anni addietro di una località incantevole sulla costa ligure. Il paesaggio creato dal golfo e dalle scogliere sia naturali che artificiali insieme alle poche case del centro è affascinante.

Nell'ottobre 2011 è stato oggetto di esondazioni e danni a seguito di forti precipitazioni atmosferiche, come tutto il litorale ligure del resto.
Non posso affermare, se sia colpa solo dell'evento naturale, ma con le tecnologie e le conoscenze di oggi, questi luoghi dovrebbero essere protetti e meglio conservati. Mi auguro che i segni lasciati siano di insegnamento per il futuro. Credo che infatti, l'evento abbia ripercussioni su tutta l'economia: al tempo del nostro soggiorno il luogo era pieno di turisti di quasi tutte le nazionalità, con tutte le strutture ricettive al completo. Nel ricostruire i servizi, il paesaggio ed i monumenti auguro che gli uomini di oggi possano assumere e trasmettere una cultura nuova più adeguata ai nostri tempi. Scrivo questo anche perchè mi è rimasto impresso il ricordo durante la vista nel 2006 della forte trascuratezza, per non parlare degli odori, del treno di collegamento delle Cinque Terre. Treno, in seguito, non più preso in quanto abbiamo sempre preferito passare a piedi per i sentieri che costeggiano il mare, in modo tale da non rimanere inorriditi dagli odori; anche se a quel tempo già un sentiero storico era competamente chiuso a causa di una frana. Non siamo più andati dal 2006 al 2011, ma credo che sia stato fatto poco nel tempo trascorso, lo dimostra quello che è accaduto il 25 ottobre 2011. Per favore non fate così in futuro: è un luogo meraviglioso.

Contenuto, grafica

Bene, come più volte scritto diamo sfogo alla nostra passione e cominiciamo ad inserire contenuti nel nostro sito o blog. Man mano che inseriamo testi e/o pensieri, il sito prende forma.

Se usi blogger.com la scelta dei modelli è la prima da dover attuare. Nei modelli tradizionali di blogger.com, si devono far combaciare i propri contenuti con tutto il resto, rischiando  delle sovrapposizioni tra i banner ed i vari elementi. Con pazienza il problema è risolvibile. Nei modelli tradizionali si riescono anche a collegare l'account Twitter e la pagina Facebook con dei semplici gadget già pronti, facili da usare anche per i neofiti, oltre che gadget per i post più popolari. Altra scelta sono i modelli dinamici, meno personalizzabili.
Io ho fatto la scelta di non usarli, ma di renderli visibili dalla Home Page tradizionale semplicemente con un link con la dicitura /view alla fine.
Esempio http://interconnessi.blogspot.com/view



Bene tutto fatto? Sono interessanti i contenuti?
- Si.


Si, certo, peccato che le statische dicono che il blog non è visto da nessuno.


Bene ora che si fa?

Per ora è un semplice diario sul web, aperto a chiunque passi di lì............ se passa!

Attendo i commenti dei partecipanti



mercoledì 28 dicembre 2011

Servizi gratuti e disclaimer

All'inizio di ogni nuova esperienza, se non si ha la fortuna di avere dei budget iniziali da spendere oppure se non si ha il tempo di imparare tutto sul web, ci si appoggia a servizi "gratuiti" di web publising tipo quello da me utilizzato: blogger.com di Google. Anche se i servizi sono gratuiti, è molto importante leggere a fondo i termini di servizio.

I termini di servizi di blogger.com riportano:
"Diritti di proprietà intellettuale dell'utente. Google non rivendica alcun diritto di proprietà o di controllo sui Contenuti inviati, pubblicati o visualizzati dall'utente su o tramite i Servizi Google. L'utente o un licenziatario terzo, a seconda dei casi, conserva tutti i brevetti, i marchi e i copyright sui Contenuti inviati, pubblicati o visualizzati dall'utente su o tramite i Servizi Google; l'utente è inoltre responsabile della protezione di tali diritti, a seconda dei casi. Inviando, pubblicando o visualizzando Contenuti su o tramite i Servizi Google destinati ad essere disponibili per il pubblico, l'utente concede a Google una licenza non esclusiva, a livello mondiale e non soggetta a diritti d'autore per riprodurre, pubblicare e distribuire tali Contenuti sui Servizi Google unicamente al fine di visualizzare e distribuire i Servizi Google. Google si riserva il diritto inoltre di rifiutare di accettare, pubblicare, visualizzare o trasmettere qualsiasi Contenuto a sua sola discrezione....... " poi continua...."L'utente può inviare, pubblicare e visualizzare i materiali tramite il servizio Blogger o Blogspot.com utilizzando una licenza pubblica (ad esempio, una licenza Creative Commons ), indicando il materiale manualmente o utilizzando gli strumenti del servizio Blogger. Ad esclusione di qualsiasi dubbio, Google non interviene negli accordi tra l'utente e le terze parti relativi alla licenza pubblica. Inoltre, ad esclusione di qualsiasi dubbio, Google può scegliere di esercitare i diritti previsti (a) dalle licenze pubbliche relative ai materiali o (b) dal presente Contratto."
Ciò pone delle condizioni su come utilizzare i tuoi contenuti e dovrai specificarlo nelle tue pagine. Utlizzando il link indicato nei termini del servizio si crea la propria licenza.
Un esempio è il seguente:
"Licenza Creative Commons
Riporto anche il testo HTML della licenza da me scelta, che permette di visualizzare l'immagine ed il testo sopra riportato:


"<a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/it/%22%3E%3Cimg alt="Licenza Creative Commons" style="border-width:0" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/it/88x31.png" /></a><br /><span xmlns:dct="http://purl.org/dc/terms/" href="http://purl.org/dc/dcmitype/InteractiveResource" property="dct:title" rel="dct:type">La casa delle ricette</span> by <a xmlns:cc="http://creativecommons.org/ns#" href="http://casaricette.blogspot.com/" property="cc:attributionName" rel="cc:attributionURL">A.R.</a> is licensed under a <a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/it/%22%3ECreative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License</a>"
ed ecco il link dove crearla:
Nel sito è presente anche una spiegazione per integrare la licenza Creativa Commons in tutte le pagine del blog. Se si utilizzano i modelli tradizionali di Blogger, modificabili in Html, la procedura è semplice.
Io queste informazioni le ho inserite in una pagina denominata Disclaimer.
Riporto un link di Wikipedia dove viene spiegato l'uso del termine Disclaimer; http://it.wikipedia.org/wiki/Disclaimer


Ecco qui si tocca un argomento difficle. Io nei miei blog sto riportando delle condizioni d'uso per i partecipanti per mettere le cose in chiaro: partecipante sai cosa voglio, partecipante sai cosa offro. Non ho però studi di diritto per verificare l'efficacia di quanto scirtto nei disclaimer e se veramente sia indispensabile riportare delle condizioni d'uso. Certo che quello scritto nel disclaimer del proprio blog non deve andare in contrasto con le condizioni di utilizzo dei servizi di hosting gratuiti etc.


Dopo vari tentavi, la mia versione definitiva del disclaimer la trovi all'indirizzo; http://interconnessi.blogspot.com/p/disclaimer.html



Il tuo disclaimer invece com'è?






Successo dell'argomento

Si comincia! Credo che alla base di tutto ci debba essere un argomento di cui tu come autore sia appassionato. Molti cominciano per una forte motiviazione commerciale, ma se l'argomento non ti appassiona smetterai di scrivere e avrai perso tempo. Non nego che inizialmente anche io ho pensato all'aspetto economico, ma credo, dopo qualche settimana di scrittura online, che sia più una moda.

Se non hai passione gli utenti del Blog lo noteranno, e tu come autore perderai contatti.


In questo post e nei successivi, riporterò, passo passo, le mie esperienze nella creazione dei miei blog, su argomenti di cui ho passione, evidenziando i miei errori. Anche se preferisco che tu li commetta! La mia esperienza mi insegna che si impara di più razionalizzando i propri errori che leggendo gli errori di un altro: Razionalizzare: sì, questo è un'altro motivo per cui scrivo questi post in questo blog. Ma forse i miei appunti potranno essere utili anche ad altri, se non saranno letti diverranno quindi il mio diario di bordo con appunti utili ed in ordine da rileggere nel futuro.

Se si vuol avere successo quindi, tanti lettori o contatti, si deve quindi scrivere di argomenti che si conoscono a fondo con contenuti originali, possibilmente ricercati dagli utenti internet. Da una navigata in rete ho scoperto che si possono verificare le parole più ricercate, con questo strumento di Google http://www.google.com/trends . Google Trend, infatti, ti permette di capire se il tuo argomento preferito è di interesse per il mondo. Sicuramente se le parole significative della tua passione sono anche tra le parole più ricercate, le possibilità di avere più accessi unici al sito aumentano notevolmente. Tutti i bloggers hanno grande soddisfazione nel vedere letti i propri post.

Alla prossima.

martedì 27 dicembre 2011

Corno alle Scale 2011

Corno alle Scale, Settembre
La salita che porta in cima è un'esperienza da fare. Il percorso è breve, circa 1 ora e 20 minuti - 1 ora e 45 minuti circa. Io faccio il percorso ogni anno ed ogni volta è bella quanto la prima. Si parte dal Ristorante Il Cavone, sulla riva del laghetto opposta alla strada asfaltata. Via si sale.

Il primo tratto è nel sottobosco, una ripida salita, che poi si attenua.
Appena il bosco di dirata appare il monte in tutta la sua imponenza. Qui c'è una doppia scelta nel percorso, infatti si può salire da due versanti diversi. Quello che preferisco è sul versante opposto alle piste da sci invernali, in quanto segue la cresta dei monti sottostanti. Il lato nord-est è il più impegnativo, considera che il nome contiene la parola Balzi: percorso i Balzi dell'Ora, ma molto divertente e d'effetto. Un percorso da fare nelle giornate asciutte. Salgo più volte, al Corno alle Scale, al bivio scelgo prima un lato e poi l'altro. In cima una grande croce di circa 15 metri, da qui si vede tutto l'appennino Tosco-Emiliano e tutto l'appennino Modenese. Il percorso, per me, poi continua. A me piace poi seguire un percorso sulla cresta del Corno Alle Scale che conduce ai monti sottostanti, Cupolino, Lago Scaffaiolo, per poi scendere e tornare al Cavone. Un altro percorso di circa 1 ora e 30 minuti, molto veloce, in quanto pianeggiante, anche se con alcuni dislivelli. per poi scendere con una forte discesa che conduce al Cavone. Portati un marsupio per proteggerti dalla pioggia, infatti, puoi partire con un bel sole e trovarti nel bel mezzo di un temporale, all'improvviso, o sorpreso da raffiche di vento, soprattutto nel pomeriggio.

Catalogna



Ingredienti.
Catalogna, aglio, olio, aceto, sale, acqua.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.

Prima di iniziare.
Lavare la verdura e l'aglio? Il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali





Preparazione.
Metti la catalogna con un pò di acqua in un tegame e coprirla con il coperchio. Riponilo sul fornello e cuoci a fuoco basso. Fai attenzione che la catalogna non bruci, pertanto aggiungi se serve dell'acqua. Nel frattempo unisci e mescola insieme il sale, l'aceto, l'olio e l'aglio. Quest'ultimo puoi o solo schiacciarlo, per un sapore più delicato, o tritarlo finemente per avere un gusto più intenso. Trascorsi dai 10 ai 20 minuti circa, dipende dal tuo gusto sulla consistenza della catalogna, scolare dall'acqua (qualora ce ne fosse). Unisci con il condimento, ............ a tavola.


Zuppa di zucca

Ingredienti.
Cipolla, zucca, olio, acqua, (carota, cipolla, aglio, sedano, zucchina, cavolo verza per il brodo di verdura), sale, cavolo nero, pane tipo Toscano, parmigiano reggiano.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.
Prima di iniziare.
Hai lavato e pulito le verdure? Il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tritare la cipolla. Tagliare la zucca a piccoli cubetti. Decidere se usare semplice acqua fredda (nelle giornate con poco tempo a disposizione metto anche solo acqua fredda e la zuppa mi piace molto comunque), acqua riscaldata oppure il brodo di verdura. Preparare un frullatore ad immersione tipo Minipimer - Braun. Tagliare in due od anche tre parti le foglie del cavolo nero. Tagliare il pane a fette. Procedura per il brodo: in un tegame alto metti acqua fredda e le verdure per brodo. Portare ad ebollizione, abbasa la fiamma e cuoci per almeno 60 minuti.


Preparazione.
Prendi un tegame alto, versa olio e cipolla tritata e via sul fornello a fuoco lento lento. Appena vedi che la cipolla si ammorbidisce, aggiungere al contenuto del tegame la zucca a cubetti. Mescolare il tutto. Aggiungere subito dopo il brodo e se non lo hai fatto, come me    ;-) aggiungi acqua fredda o riscaldata. La fiamma sotto al tegame alta poi ad ebollizione abbassare. Mescolare e cuocere sino a quando la zucca risulta morbida e schiacciabile con la sola forchetta. Spegnere il fuoco e salare a proprio gusto. Comincia anche a tostare il pane, con forno o tospane eccetera. Prendere il Minipiner e frullare il contenuto del tegame. Non lasciare grumi. Hai frullato? Bene, ora aggiungi il cavolo nero, riaccendi il fornello a fuoco alto (ad ebollizione abbassa)  finchè non vedi le foglie appassire, mescolare di tanto in tanto. Foglie appassite uguale zuppa pronta. Quindi zuppa nel piatto, posizionare il pane, aggiungi un pò d'olio, ed il parmigiano reggiano............ a tavola.

Piatto squisito. Attendo il parere del tuo palato ed anche foto se ti va.

lunedì 26 dicembre 2011

Pasta, catalogna ed olive taggiasche

Ingredienti.
Pasta con cottura di 10 minuti, catalogna, olive taggiasche, parmigiano reggiano, olio, sale, acqua per la cottura, aglio.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.

Prima di iniziare.
Hai lavato e pulito le verdure? Il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Riempire un tegame con dell'acqua per cuocere la pasta, riscaldare a fuoco medio. Tritare l'aglio; tagliare la catalogna a tocchetti; preparare una ciotolina con le olive taggiasche; grattugiare il parmigiano.
 

Preparazione.
Portare ad ebollizione l'acqua di cottura. Accendere un fornello a fuoco basso e riporvi un tegame largo in cui mettere quache cucchiaio di olio insieme all'aglio tritato.
 Appena senti un crepitio aggiungere la catalogna, mescolare, coprire con un coperchio e cuocere a fiamma media. Nel frattempo dovrebbe essere arrivata ad ebollizione l'acqua per la pasta, quindi aggiungere il sale, poi aspettare il ritorno dell'ebollizione, quindi  buttare la pasta e mescolare. Passati circa 4 minuti aggiungere alla catalogna, che sarà ancora sull'altro fornello, le olive taggiasche, oltre che un pizzico di sale e qualche cucchiaio dell'acqua di cottura della pasta: mescolare e coprire con il coperchio (fate attenzione che la verdura non bruci, pertanto aggiungere se necessario l'acqua di cottura della pasta per mantenerla presente). Trascorsi i restanti 6 minuti scolare la pasta, oltre e a spegnere il fornello della pasta spegni quello sotto la catalogna. Tieni da parte una tazzina dell'acqua di cottura della pasta. Mettere la pasta nel tegame con la catalogna e le olive (se serve anche qualche cucchiaio di acqua tenuta da parte per mesolare meglio gli ingredienti), aggiungere il parmigiano grattugiato e mescolare............ a tavola.


Semplice, ma è un piatto completo. Cosa ne pensi?

Domenica sportiva

La Domenica di solito la si passa in famiglia o con amici o ci si riposa del tutto. C'è anche chi si dedica allo sport, grazie ad alcune strutture che si offrono per corsi e lezioni domenicali. Conosco in prima persona, un corso molto interessante a Vicenza. E' un'esperienza interessante ed unica sia per durata che per tipo di allenamento, sopratutto per un principiante. Le informazioni sul sito della Scuola dei Monaci Shaolin Italia all'indirizzo: http://www.shaolinitalia.it/allenamenti-intensivi.

Hai informazioni di iniziateve domenicali, dedicate allo sport ed al movimento nei pressi dei territori che conosci e/o che vivi?
Attendo post su iniziative simili, ma anche di forme sportive diverse, di qualunque tipo..

Dove vai?

Dove sei stato in questi giorni di festa? Cosa farai a capodanno 2011-2012? A breve i miei post sul tempo libero.

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