lunedì 30 gennaio 2012

Riso con catalogna e noci

Mi piace cucinare le verdure di stagione e in questo periodo la catalogna è una di queste. Poi presenta un particolare gusto amarognolo, molto interessante.
Ingredienti. 
Catalogna, riso, noci, parmigiano reggiano, aglio, olio extravergine d'oliva e sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.



Prima di iniziare.
Lavare la catalogna e l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare la catalogna in piccole parti. Tritare l'aglio. Grattugiare il parmigiano. Tritare le noci finemente.


Preparazione.

Portare ad ebollizione una pentola con dell'acqua. Poi salare l'acqua, buttare il riso e mescolarlo, in modo da sgranare i chicchi. Cuocerlo per il tempo indicato sulla confezione.

Dopo aver mescolato il riso, metti in padella l'olio con l'aglio ed accendi il fornello a fuoco medio. Appena sfrigola mettere nella padella la catalogna, mescolare, coprire con il coperchio e cuocere a fuoco basso per lo stesso tempo della cottura del riso, solitamente di circa 15 minuti.
Scolare il riso quando è cotto. Quindi spegnere il fornello anche alla catalogna, salarla e mescolarla bene. Aggiungere il riso nella padella della catalogna e del parmigiano grattugiato, aggiungere un poco d'olio e mescolare.
Comporre il piatto alternando uno strato di riso ad uno di parmigiano grattugiato e noci tritate, per due volte e ....... a tavola.

Il gusto amarognolo della catatogna viene smorzato dalle noci e dal parmigiano.

Un saluto ad una nuova blogger che si unita in questi giorni, ciao a Le tenerezze di Ely.

domenica 29 gennaio 2012

Biscotti al muesli con nocciole e arance

Volevo fare dei biscotti con l'avena, le nocciole e l'uvetta. Vado a fare la spesa e mentre cerco gli ingredienti tra gli scaffali del supermercato ..... ecco, ho visto il muesli, e ho pensato che fosse la base di partenza avendo già dentro tutti gli ingredienti ;- ) , perfetto!

Ingredienti. 
200 gr Muesli con avena, nocciole, uvetta;
circa 3 arance biologiche non trattate, utlizzerai la buccia e ricaverai 250 gr di spremuta;
50 gr miele;
100 gr farina integrale
100 gr nocciole tostate.

Prima di iniziare.
Sciacquare le arance, grattugiarne la buccia (solo la parte superficiale) poi spremerle per ottenerne il succo. Tritare le nocciole.



Preparazione.

Mettere in una terrina il muesli, la buccia grattugiata delle arance e irrorarle con il succo d'arancia, mescolare e lasciare riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, aggiungere la farina integrale e mescolare bene. Poi mescolare il miele e lasciare riposare il composto per altri 30 minuti.
Accendere il forno a 180°.
Trascorso il tempo indicato per il secondo riposo, aggiungere le nocciole tritate e mescolare. Ora l'impasto è pronto per essere messo su una placca da forno ricoperta da carta da forno, formando dei biscotti con l'aiuto di due cucchiai.
Infornare per 15 minuti, poi lasciare raffreddare i biscotti e.... a tavola.

I biscotti li avevo preparati la sera per la colazione dell'indomani, ma al momento della colazione nel piattino ne ho trovati solo un paio :- )

Vicenza: passeggiata nel Centro. Walk in Centre.

"Scroll down for English version"

Ecco le foto della mia passeggiata pomeridiana nel Centro Storico di Vicenza. Subito si nota che la città sorge tra corsi d'acqua e fiumi, aspetto che insieme ai monumenti rendono il paesaggio cittadino molto caratteristico. Non ricordavo dell'alluvione del 2010, ma la città te lo fa notare tramite i segni ancora evidenti ed i lavori in corso: un negoziante in vetrina espone la fotografia del brutto evento. Tra un palazzo storico, le basiliche ed esempi di architettura spuntano piccoli ed affascinanti giardini.
Loggia Palladiana


Nel Parco Querini sono presenti delle galline, ma non mi è ancora chiaro il perchè.

Tempietto del Parco Querini

Le mie fotografie le ho scattate una  domenica pomeriggio di Gennaio e raffigurano i monumenti e gli scorci che mi hanno colpito maggiormente.

Piazza dei Signori e Basilica
I negozi sono tutti aperti, molti, tra i più caratteristici sono pluridecennali e si mescolano ai monumenti della città. In un ambiente urbano tranquillo e pedonale si passa velocamente da un monumento all'altro.

Teatro Olimpico
Le fotografie sono state da me scattate nel primo pomeriggio in strade vuote, poi in seguito nelle vie centrali si sono sempre più riversate persone che hanno affollato le piazze ed animato la città. Suggestivo anche il cortile del Teatro Olimpico con alte recinzioni e dettagli architettonici di Andrea Palladio.
Teatro Olimpico

Da rilevare che per entrare in città siamo entrati dal Parco Querini, Parco che al ritorno abbiamo trovato chiuso causa la precoce ( dal mio punto di vista ) chiusura; ciò ha allungato il percorso per  raggiungere l'auto.

Here are the pictures of my afternoon walk in the historic center of Vicenza. Immediately you notice that the city is situated between waterways and rivers, which together point to the monuments make the city landscape character. I did not remember the flood of 2010, but the city makes you see through the obvious signs and still work in progress: a shopkeeper in the window displays a photograph of the ugly event. Small and charming gardens sprout in a historic palace, basilicas and examples of architecture.
 In Querini Park are chickens, but I'm not yet clear why.
My photographs I have taken on a Sunday afternoon in January and they depict the sights and views that have impressed me the most.
The shops are all open, many of the most characteristic are several decades and mingle with the city's monuments. In an urban environment quiet and pedestrian passes quickly from one monument to another.

The photographs were taken by me in the empty streets in the early afternoon, then later in the central streets have increasingly spilled people crowded the streets and animated the city. Also the charming courtyard of the Olympic Theatre with high fences and architectural details of Andrea Palladio.

Be noted that we have entered into the city from Querini Park, but the return was found closed by us because of the early (from my point of view) closure, and this has lengthened the route to the car.

venerdì 27 gennaio 2012

Verdure miste in pane senza lievito

Oggi ho preparato una piatto unico e semplicissimo, ma tutto fatto in casa, nel mio stile.
Ingredienti. 
Farina integrale, acqua e sale: cavolo rosso, carota, sedano, cipolla, aglio, olio extra vergine d'oliva e sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.

Prima di iniziare.
Lavare le verdure, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare le verdure.


Preparazione.

Per il pane:
impastare la farina con poca acqua ed un pizzico di sale, sino al punto in cui la pasta diventa elastica e liscia. Formare con la pasta delle palline, con il mattarello stenderle fino a formare dei dischi sottilissimi. Scaldare una padella in ceramica o anti aderente e cuocere il disco di pasta per uno o due minuti per lato, fai attenzione a non bruciarli.
Per le verdure:
mettere in una padella poco olio e riporla su fornello a fuoco alto, aggiungere subito le verdure. Dopo pochi minuti spegnere il fuoco, salare e mescolare. Io le verdure le ho lasciate croccanti, ovviamente cuocendole per più tempo diventano morbide. Scegli tu.
Farcire il pane con le verdure e ............ a tavola.

Semplice? Comunque, buono e saporito.

martedì 24 gennaio 2012

Link Within - alla fine del post

Un elenco di post attinenti, con foto se presenti e titolo, posizionati alla fine di ciascun post
L'ho provato qui e l'effetto mi piace.
Ho inserito gratuitamente i dati del blog, nel sito http://www.linkwithin.com/, mi è stato fornito un codice HTML, oltre che istruzioni chiare ed il risultato è gradevole oltre che utile.

Risposta del quiz: funghi guarniti con fagioli

La curiosità di leggere le risposte all'indovinello, ideato da me qualche giorno fa, è stata notevole. Da un'idea nata per caso, vi posso assicurare, che vedere la vostra partecipazione è stata un'esperienza divertente ed  emozionante. Ringrazio infinitamente i partecipanti, ai quali devo fare anche tanti  complimenti,  perchè hanno capito da subito l'ingrediente base. Eccoci al dunque, ora svelo la risposta, l'antipasto oppure il contorno è fatto così: 
Ingredienti. 
Funghi champignon, fagioli cannellini, olio extra vergine d'oliva, aglio, rosmarino, prezzemolo e sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.


Prima di iniziare.
Lavare i funghi, il rosmarino, il prezzemolo e preparare i fagioli, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Ai funghi, togliere e tritare i gambi, lasciare interi i cappelli. Tritare l'aglio. Tritare il prezzemolo.




Preparazione.
Mettere in una pentola i fagioli cannellini con abbondante acqua. Portare ad ebollizione, poi proseguire la cottura a fiamma bassa per circa 45 minuti oppure seguire il tempo di cottura indicato sulla confezione, poi scolare.

Accendere il forno a 170°.
Mettere in una padella l'olio e l'aglio tritato, accendere il fornello e appena sfrigola aggiungere i cappelli dei funghi con le lamelle rivolte verso l'alto.
Subito mettere in una seconda padella l'olio e l'aglio, accendere il fornello e appena sfrigola aggiungere i fagioli cotti in precedenza. Aggiungere anche un rametto di rosmarino e qualche cucchiaio di acqua, salare  e lasciare insaporire a fuoco basso, con il coperchio, per pochi minuti.

Appena i cappelli dei funghi, della prima padella, si ammorbidiscono spegnere il fornello, poi riporli, sempre con le lamelle rivolte verso l'alto, su di una teglia ricoperta da carta da forno. Tolti i cappelli, mettere nella padella rimasta vuota, i gambi tritati e farli cuocere a fuoco medio per pochi minuti. Non mettere il coperchio, perchè produrrebbe troppa acqua di cottura. Spegnere il fornello, salare e frullare i gambi.

Spegnere il fornello sotto la seconda pentola ovvero quella dei fagioli, togliere il rametto di rosmarino e passarli nel mixer formando una purea.

Utilizzare i gambi dei funghi frullati per riempire l'incavo dei cappelli prima posizionati sulla teglia, ed a seguire, con la purea di soli fagioli cannellini, opportunamente inserita in un "sac à poche", formare una decorazione. Il "sac à poche" lo puoi creare tagliando un triangolo da un foglio di carta da forno ed arrotolarlo a cono.

Portare ora la teglia con i funghi, ripieni e guarniti, nel forno per qualche minuto. Mantenerli nel forno sino al momento in cui la parte esterna della purea di cannellini diventa croccante. Sfornare aggiungere il trito di prezzemolo e ............ a tavola.
Già, se vuoi creare una ricetta sfiziosa, con pochissimi ingredienti puoi farlo, anche senza latte o formaggi, dunque una ricetta utile a chi è intollerante ai latticini. Donare un cuore morbido e cremoso ai funghi è facile, basta utilizzare anche solo i gambi dei funghi stessi. A tavola è stato un successo.

Ora un bel benvenuto ai nuovi lettori che partecipano con i commenti.

sabato 21 gennaio 2012

Antipasto o dessert? Cos'è? Indovina anche gli ingredienti

Volevo pubblicare la ricetta di quello che ho preparato oggi, ma non l'ho fatto!
Nel momento in cui ho caricato la fotografia, riguardando l'immagine e la forma che io ho dato a ciò che vi è ritratto, ho pensato di proporti un indovinello. Non sono in grado di capire se può essere facile o difficile come quesito (non faccio tutti i giorni questi giochi, anzi è come se fosse la prima volta), ma ritengo che  ciò che ho preparato per una buona metà  possa creare i giusti dubbi per la sua risoluzione. Quindi credo che possa essere un quiz divertente anche per te.
Ecco la fotografia:



Cos'è per te?
Un dolce, un antipasto, un contorno?
Devi indovinare anche i principali ingredienti.
Vorrei dare dei suggerimenti, ma io credo che diventerebbe proprio facile.
Se mi accorgerò, però, dai vari commenti a questo post, che il grado di difficoltà del quiz è alto, allora pubblicherò delle indicazioni per facilitarne la sua risoluzone.
Comunque andrà, poi pubblicherò la ricetta completa.
Continuo ora con l'abitudine di salutare i nuovi arrivati che partecipano, citandoli a fine post. Oggi saluto Agenda di Nico.

giovedì 19 gennaio 2012

Aumentare il traffico del Blog: Bing

Basta pensare ai guadagni con banner, affiliazioni o sponsorizzazioni. Non puoi venderti adeguatamente, se non hai nulla da dare in cambio. Altrimenti le pubblicità sono solo per te.

Le cose che puoi dare in cambio agli inserzionisti sono solo 3: qualità dello scritto, delle immagini e numero di visitatori reali. Del contenuto e delle immagini, credo che tu ne abbia il controllo pieno, ma se non sei nei motori di ricerca come fai ad essere trovato dai visitatori?



Io ho aggiunto i miei blog oggi, vediamo ora cosa accade.
Nella sezone dedicata saranno poi visibili i dati sulle ricerche e dei click avvenuti.

Qualche giorno fa, pubblicavo un post sullo stesso argomento, ma il link portava a Google, credo sia opportuno leggerlo.
Prossima tappa: aggiungere i miei blog in altri motori di ricerca.
Segnalo un link del motore di ricerca di Bing. Previa registrazione è possibile registrare su Bing il proprio sito in modo tale che venga visualizzato nei risultati di ricerca, con il tempo.

mercoledì 18 gennaio 2012

Rotolo di bietole, carote in salsa di pomodoro

Non so se sono opera mia le doppie risposte ai commenti o se c'è qualcosa che non va in blogger , scusate :-P
A cena da un amico, tempo fa, ho mangiato una pasta con un contorno di bietole e carote che mi è piaciuta tantissimo.... quindi ho provato a rielaborare quel piatto, eliminando la pasta, e creando una forma con le verdure per poterle gustare al meglio. Ho poi aggiunto nella cottura il sugo, cotto semplicemente  insieme ad un trito di verdure: il risultato è delizioso. 
Ingredienti. 
Bietole, carote, ricotta, passata di pomodoro, cipolla, aglio, sedano,  olio d'oliva extravergine, acqua, sale,
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.



Prima di iniziare.
Lavare le verdure, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Per fare il soffritto tritare la cipolla, la carota, il sedano e l'aglio. Tagliare altre carote a rondelle oppure a fette, come più ti piace. Togliere dalle bietole il gambo duro, di colore bianco, sino alla base della foglia.



Preparazione.
Preparare inizialmente il sugo mettendo in padella il trito di cipolla, carota, sedano ed aglio; aggiungere l'olio. Quando il composto sfigola aggiungere il pomodoro. Mescolare, di tanto in tanto, e lasciare cuocere a fuoco basso aggiungendo sale e se serve poca acqua. 
Mettere in una padella dell'olio ed appena è caldo aggiungere le carote. Mescolare e coprire con il coperchio. Non aggiungere acqua, anzi le carote devono perdere la loro. Sono pronte quando iniziano a dorarsi, non devono bruciare! Quando sono pronte spegnere il fornello e salarle. 
Mentre si cuociono, il sugo e le carote, portare ad ebollizione dell'acqua in una padella dove immergerai, una alla volta, le foglie verdi della bietola. Stendere le foglie della bietola sbollentata su della carta da forno.
Ora devi comporre con le foglie di bietola, sulla carta da forno, una figura quadrata. Non lasciare buchi. Stendere poi uno strato di ricotta uniformemente sulle foglie ed a seguire aggiungere uno strato di carota. Ora arrotolare le foglie con gli strati di ricotta e carota, formando un rotolo.
Porre il rotolo nella padella con il sugo e lasciare cuocere per 20 minuti circa a fuoco basso, facendo attenzione che il sugo ed il rotolo non brucino, quindi aggiungere se necessario dell'acqua ed ............ a tavola.

Se lo porti a tavola intero e poi lo tagli direttamente davanti ai commensali l'effetto è garantito: la nota di colore ed il contrasto tra l'arancione della carota ed il bianco della ricotta con la bietola scura, è piacvole.
Se vuoi eliminare la ricotta, puoi farlo, il gusto è sempre ricco. 

Un saluto speciale a chi nutre il mio blog con i commenti, tra cui si sono aggiunte ultimamente: The squirrels pantry (che mi spiace, ma non riesco ad inserire il link perché risulta rimosso), Dolce Aroma e Blog Misteri Angie Ginev. Spero di non aver dimenticato nessuno.

martedì 17 gennaio 2012

Guadagnare con il blog: Virgilio Banner - Non guadagnare con il blog. blocco banner

Siamo felici di comunicarti che il sito: http://casaricette.blogspot.com/
è attivo sul canale DONNE .

Tra circa un’ora sul tuo blog sarà visibile il banner pubblicitario e inizierai a guadagnare.

Il Team di Virgilio Banner.

Oggi ho avuto l'attivazione. E' stato solo un pò tortuoso, due approvazioni. Mi spiego meglio: ho mandato prima una richiesta compilando un form semplice sul sito di Virgilio Banner, poi, dopo 2 giorni mi arriva una comunicazione di approvazione della domanda. Io già pensavo fosse tutto fatto, invece no. Ho dovuto ricompilare un form con dati più specifici, inserire il codice Html del banner nel Blog ed aspettare nuovamente l'approvazione.
Dopo, comunque, neanche 24 ore mi arriva l'e-mail citata all'inizio del post.
Ora lo proverò e poi ti racconterò.

Un'altra nota al riguardo: in questo istante sul blog citato, coesistono 3 banner AdSense ed un banner Virgilio. Causa regolamento di Virgilio, che norma la quantità di Banner, ho dovuto eliminare un banner di AdSense.

Ho sempre, però, un pensiero che mi frulla in testa. un pensiero sempre riferito a questi fantomatici guadagni, che ancora non credo così possibili. Penso, infatti, anche ricollegandomi ad una domanda sui file "Cookie" avuta, credo ieri, che le difficoltà siano tante, basti pensare alla disattivazione dei file cookies stessi oppure ai programmi antivirus o internet security che bloccano questo tipo di banner pubblicitari. Infatti, puoi avere si 500 viste giornaliere, ma le impressioni vere dei banner considerando le limitazioni che un utente può giustamente inserire per la sua "privacy" o per una navigazione senza banner potrebbero portare le visulizzazioni reali a dimezzarsi. La quantità di diffusione di tali programmi non la so e neanche la cerco, infatti, voglio solo lanciare un pensiero e capire la tua opionione al riguardo.

Involtini di cavolo verza con fagioli piccanti

Con l'intento di cucinare i fagioli borlotti che avevo già cotto il giorno prima, e volendo fare un piatto sfizioso.... al ritorno dal lavoro, in auto, pensavo alle verdure a mia disposizione nel frigorifero di casa: "cosa può stare bene con i fagioli?" e poi ...." cosa ho voglia di mangiare? " :-) 
Ecco che mi è venuta l'idea: qualcosa di piccante ed in abbinamento ho pensato al pomodoro, perchè la passata cotta insieme ai borlotti diventa quasi cremosa. Però fare solo questo non mi sembrava sufficiente ed allora decido che arrotolando all'interno delle foglie di verza, la salsa con i fagioli, avrei creato degli involtini da poter mangiare anche il giorno dopo.
Ingredienti. 
Fagioli borlotti secchi, cavolo verza, passata di pomodoro, olio extra vergine d'oliva, cipolla, aglio, carota, sedano, peperoncino, sale, acqua.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.
Prima di iniziare.
Lavare le verdure e seguire la procedura per i borlotti, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Fai attenzione: il cavolo verza deve essere sfogliato senza rompere le foglie. Sminuzzare cipolla, aglio, carota, sedano.
Preparazione.
Mettere in una pentola  i borlotti con abbondante acqua. Portare ad ebollizione, poi proseguire la cottura a fiamma bassa per circa 45 minuti oppure seguire il tempo indicato sulla confezione, poi scolare.
Dopo metti il trito di cipolla, aglio, carota, sedano insieme ad un poco d'olio in una padella ed accendi il fornello a fuoco basso. Quando il contenuto sfrigola, aggiungi il pomodoro. Mescolare il tutto ed aggiungere subito i borlotti cotti. Lasciare cuocere a fuoco basso per almeno 30 minuti, mescolare di tanto in tanto.
Attenzione se il pomodoro ti sembra che si attacchi alla padella aggiungi acqua fredda. 
15 minuti prima della fine della cottura, degli ingredienti messi in padella, aggiungere il sale e del peperoncino a piacere. In attesa del termine della cottura del sugo con i borlotti, porta ad ebollizione una pentola con dell'acqua salata dove poi immergerai per qualche secondo le foglie di verza.
Stendere poi le foglie di verza ammorbidite, una alla volta, ponedo al loro centro il sugo con i borlotti, poi arrotolare come un involtino. Mettere gli involtini in una padella ed aggiungere un poco d'acqua. Accendere il fornello, a fuoco basso per 20 minuti circa, e ............ a tavola.

Secondo me, il giorno dopo sono ancora  più buoni. Così, se devi organizzare un pranzo o una cena, questa ricetta è comoda da poter essere preparata il giorno prima, magari accompagnando l'involtino con del riso in bianco. Comunque, se non ti piace il piccante o hai dei bambini come commensali, è buonissima anche senza peperoncino.



19 febbraio 2012 - Aggiornamento.
Con questa ricetta partecipò al contest di Saporidielisa Food&book: VegetariaMo?
 

venerdì 13 gennaio 2012

Spuntino con spinaci, stracchino e pinoli

Oggi ti propongo una variazione dello spuntino con gli spinaci di cui ho scritto qualche giorno fa e che trovi al link:
http://casaricette.blogspot.com/2012/01/appetizer-con-spinaci.html




Variazione.
Nel momento della tostatura del pane fare lo stesso per i pinoli. Tagliare a cubetti lo stracchino. Mettere i cubetti di formaggio sugli spinaci e passare in forno fino a che risulti leggermente morbido. Togliere dal forno e disporre i pinoli come nella fotografia e...... a tavola
Gustosa questa variante, vero?


 

mercoledì 11 gennaio 2012

Zuppa di porri

Una ricetta semplice e veloce dal gusto deciso.
Ingredienti. 
Porri, cipolla, aglio, farina, oli extra vergine d'oliva, acqua, pane tipo toscano, parmigiano reggiano, sale e se piace pepe.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.
Prima di iniziare.
Lavare i porri, la cipolla e l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare: la cipolla e l'aglio finemente, i porri a listarelle e il pane a dadi. Grattugiare il parmigiano.
Preparazione.
Accendere il forno a 170°. Mettere la farina (calcolare mezzo cucchiaio a testa)  in un tegame e accendere il fornello. Quando si sente il profumo della farina tostata, attenzione a non farle cambiare colore, spegnere il fornello e metterla in una ciotola. Nello stesso tegame mettere la cipolla, l'aglio e l'olio, ed accendere il fornello a fuoco basso. Quando la cipolla risulta morbida unire i porri e mescolare. Aggiungere la farina e mescolare. Aggiungere l'acqua coprendo appena i porri, mescolare, poi coprire con un coperchio e portare ad ebollizione. Continuare a cuocere a fuoco basso per i successivi 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando il forno è caldo mettervi una teglia con il pane e farlo tostare. Trascorsi i 30 minuti di cottura, della zuppa, salare e se piace aggiungere il pepe, spegnere il fornello e frullare con il frullatore ad immersione la zuppa. Servire con il parmigiano e ............ a tavola.

E' proprio quello che ci vuole dopo una lunga giornata fuori casa. Cosa ne pensi?

martedì 10 gennaio 2012

Risotto con la zucca

Ecco finalmente il risotto, io lo adoro!

Ingredienti. 
Zucca, riso, cipolla, parmigiano reggiano, olio extra vergine d'oliva, brodo vegetale o acqua, sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.
Prima di iniziare.
Lavare la zucca e la cipolla, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Affettare finemente la cipolla. Tagliare la zucca a dadini. Grattugiare il parmigiano.


Portare ad ebollizione il brodo di verdura o se non lo hai preparato è sufficiente portare ad ebollizione dell'acqua. In una pentola mettere l'olio e la cipolla, accendere il fornello e appena la cipolla sfrigola e si ammorbidisce mettere la zucca. Mescolare. Quando la zucca è ben calda aggiungere il riso, mescolare il tutto facendo attenzione che non attacchi alla pentola. Quando il riso è  ben caldo, aggiungere poco alla volta il brodo o l'acqua bollente e salare. Attendere che il riso abbia assorbito il brodo poi aggiungerne dell'altro. Continua in questo modo fino a un minuto prima che il riso risulti cotto. Spegnere il fornello e aggiungere il parmigiano, mescolare bene, coprire con il coperchio per un minuto e ............ a tavola.

Se vuoi, puoi mettere del vino prima di aggiungere il brodo. Mescola bene, aspetta che l'alcool evapori e solo a questo punto inizia con la procedura del brodo già indicata prima.


Preparazione.

lunedì 9 gennaio 2012

Guadagnare online

Continua la mia lista, quasi una collezione, di siti che offrono di inserire nel tuo sito o blog dei banner di sponsor. Se cliccati da utenti, od in base al numero di visualizzazioni che gli fai ottenere, possono darti un piccolo guadagno mensile. Oggi ne ho individuati tre.
Non li ho provati, ho solo segnato
Eccoli:
Banner Connect
Ebuzzing (propone anche di monetizzare una pagina facebook)
Appena riesco a provarli, invierò post di aggiornamanento.

Polpette di ceci

Per questa ricetta bisogna cuocere i ceci secchi, quindi serve metterli in ammollo precedentemente. Io li metto in un recipiente con abbondante acqua fredda la sera prima di andare a letto, così l'indomani sono già pronti per essere cotti. Se non hai tempo, in commercio si acquistano già pronti :-)
Ingredienti. 
Ceci secchi, prezzemolo, aglio, olio extra vergine d'oliva,  sale e se piace pepe. Per l'impanatura puoi usare sia il pane grattugiato che la farina di mais. Per guarnire valeriana.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.

Prima di iniziare.
Il procedimento per lavare gli ortaggi e prepare i legumi prima di cuocerli, è nella pagina verdure, legumi e cereali.



Preparazione.
Mettere i ceci in una capiente pentola con abbondante acqua. Accendere il fornello e cuocere i ceci per almeno un'ora o più, fare riferimento alle indicazioni del produttore. Una volta cotti i ceci scolarli. Accendere il forno a 180°. Mettere nel mixer il prezzemolo e l'aglio, azionare e tritare finemente. Aggiungere nel mixer i ceci, poco olio, sale e se serve pochissima acqua. Azionare fino a che tutto il composto risulti omogeneo e compatto per poterlo lavorare. Toglierlo dal mixer, assaggiarlo e aggiustarlo di sale e a chi piace di pepe. Prenderne un pò nelle mani, formare delle polpette e passarle nel pane grattugiato o nella farina di mais. Riporre le polpette su una teglia ricoperta da carta da forno, infornare ed attendere fino a che le polpettine risultino dorate, quindi spegnere il forno sfornarle e ............ a tavola.
Ad un familiare non sono piaciute particolarmente, perchè io le ho fatte troppo piccole (mettendoci più tempo e pensando che fossero più sfiziose). Nei prossimi giorni proverò a farle più grandi per poterlo accontentare! Poi vi farò sapere. Tu invece cosa ne pensi?

domenica 8 gennaio 2012

Insalata con finocchio e nocciole

Se sei come me, di corsa e con poco tempo, ecco un'insalata con frutta secca e pane integrale alle noci. 

Ingredienti. 
Insalata di varietà a piacere, finocchio, nocciole tostate, pane integrale alle noci, olio extravergine d'oliva, aceto e sale.
Prima di iniziare.
Lavare le verdure ed il finocchio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare a fettine sottili il finocchio. Sminuzzare grossolanamente le nocciole e tagliare le fette di pane.


Preparazione.
Fare un letto con i vari tipi di verdura, porre al centro i finocchi e le nocciole. A parte miscelare un pizzico di sale, aceto e olio e versare il composto sull'insalata e ............ a tavola.

Quali sono le verdure che preferisci per comporre la tua insalata?



sabato 7 gennaio 2012

Ciclo turismo in pianura




Per chi abita in Provincia di Bologna o di Ferrara, la foto è sicuramente familiare: terra strappata alle acque. Territorio piatto e ricco di corsi d'acqua, ottimo percorso per la bicicletta.




Contenuti: pagine

Dopo vari giorni di scrittura, credo sia sensato inserire una pagina che racchiuda vari post tutti insieme.
Un pò come il gadget etichette o il gadget elenco post.
Ad esempio, in Interconnessi, molti dei miei post riguardano la promozione del blog. I post sulla promozione sono stati scritti in giorni diversi e con il tempo, post dopo post, la home page si allunga dividendosi in più pagine e forse non tutti gli utenti del blog fanno clic sul link "leggi vecchi post". 
Molti scritti interessanti, pertanto, possono non venir letti.
Altra brutta cosa che non fa leggere tutti i post, a mio avviso, è la lunghezza della home page. Troppi post tutti sulla home page allungano la pagina e molti utenti non arrivano in fondo.
Io faccio parte della categoria "scorri veloce e butta l'occhio", ma se la home page non è fatta bene alcune cose scappano. Se hai notato, infatti, utilizzo la funzione Continua a leggere >> per tagliare la lunghezza del post, cosi solo chi è veramente interessato lo legge tutto e intanto limito la lunghezza della Home.
Pertanto ritengo utile avere pagine tematiche oltre alla home page. Il resto lo sto curando.

Il tuo parere?


Guadagna con Google Adsense, solo se hai passione

....... e metodo. La passione serve per avere un blog seguito, il metodo per trovare la posizione corretta dei banner per gli utenti e per Adsense.

Attenzione, credo, che questo strumento possa far guadagnare, ma potrebbe dar fastidio agli utenti del tuo blog.  D'altronde altri utenti capiranno che per scrivere post di qualità, serve tempo. e per retribuire quel tempo l'unico modo è la pubblicità.

Se hai redatto il blog utilizzando, come me, il servizio blogger.com in più parti del sito spesso troverai la dicitura guadagna con Google Adsense. Forse già lo sai cos'è, quindi, aggiungo solo che sino a che il sito od il blog non hanno un numero giornaliero molto elevato di contatti/visite, il servizio non funziona a pieno regime ed i guadagni non ci sono per niente.



Per ora sei tu l'utente che visualizza le inserzioni, ed io non capisco se il loro target iniziale sia proprio il blogger stesso oppure se è un modo dell'azienda Google per spronarti ad integrare il sito con contenuti originali in modo poi da passare ad attività di Marketing anche con altri strumenti a pagamento di Google per l'aumento dei contatti.

La strada per il successo del blog è lunga ed in salita, anche se molti bloggers effettivamente hanno le capacità, lavorando duro, di far accadere quel qualcosa in più al loro sito.

Auguro a tutti gli scrittori online di avere le capacità per essere notati. Almeno potreste portare avanti la vostra passione, qualunque sia, con piccoli rientri da parte delle pubblicità.

Con questo Post mi voglio ricollegare ad uno degli errori che i bloggers in cerca di guadagni facili commettono: fare più di un blog, da seguire contemporaneamente.

Normalmente siamo portati a pensare che avendo 3 o 4 blog contemporaneamente, si riesca così ad accumulare più somme di denaro dalle inserzioni. Non è così: si perdono più energie, i post sono scarni, poveri di contenuto e frettolosi. Sempre che tu non abbia un gruppo o che siate in 3/4 persone a seguire tutti i blog. Risultato: gli utenti non tornano.

Solo se tanti lettori ritornano con frequenza continua  e solo se molti di loro vengono incuriositi da un'inserzione avrai il guadagno. Per avere più guadagni attiva più tipi di inserzioni, per i dettagli rimando alla pagina di impostazioni di Adsense.

Guadagnare online con il blog

Il traffico al tuo sito, convertito in denaro con alcuni servizi ideati per la vendita delle inserzioni online. Non li ho ancora provati. Li segno solo per ricordarmene in futuro, e soprattutto per farti capire che non basta solo avere un sito per guadagnare. Leggendo i requisti minimi, per l'accesso ai programmi di seguito indicati, ci sono delle condizioni che solo un blogger appassionato può sperare di soddisfare.

I requisti alla pagina Faq
 
 
Un sito di intermediari o meglio un sito che vuole diventare punto di riferimento e di incontro tra inzerzionisti ed autori. Puoi trovare, tramite il loro servizio, gli acquirenti dei tuoi spazi pubblicitari. Ma devi stuzzicarli con dati importanti.
 
 
Il loro sito recita: "Il tuo blog ha un grande seguito e attira continuamente nuovi lettori? "
 
 
Guadagni con ogni pagina visitata. Un esempio: ogni 1000 visite mensile in media circa Euro 1,80 (ho scritto in media perchè dipende dal tema del blog). Quante visite ha il tuo blog?
 
 
Italiano. Controlla se hai i requisiti al link Faq SpinTrade
 
 
Chitika.com (lingua inglese)
 
 
Publicidees (lo sto provando)
Affiliazione, coregistrazione, campagna media. Si fa domanda e loro sottopongono il sito ad un controllo per verificare se corrisponde ai loro criteri. 30gg se non danno risposta non si è stati accettati.
 
 
Tradedoubler (lo sto provando)
Affiliazione, campagna online. Attivazione facile. Dopo si ha accesso a tutti i loro programmi, si deve fare poi domanda per ogni campagna. Il merchant valuterà il vostro sito per vedere se è compatibile col suo contenuto. Bello perchè li puoi scegliere tu gli annunci per il tuo sito, sembra tutto molto complesso.


eADV
Stanno facendo promozione, alla data del post, con Google Adsense. Questo mi fa sempre di più pensare che il destinatario delle inserzioni pubblicitarie è il blogger. Quante pubblicità vedete mentre controllare il vostro blog? Mentre scegliete le inserzioni?

Io non posso provarli tutti. I Blog da me realizzati, oggi,  non hanno un seguito tale da permettermi di guadagnare con pubblicità oppure di aderire a tutti i programmi pubblicitari. Non so ora, se lo avranno: le propie idee e le proprie passioni non è detto che abbiano un pubblico.
Nei prossimi post, comunque, se ne avrò l'occasione scriverò sulle mie esperienze con i suddetti siti.

Accetto commenti di chi li ha provati.
Ho anche una domanda: Quante pubblicità vedete mentre controllare il vostro blog? Mentre scegliete le inserzioni?

venerdì 6 gennaio 2012

Minestra di riso e verze

In questi giorni fa proprio freddo, quando torni a casa un riso e verze in brodo è proprio quello che ci vuole!

Ingredienti. 
Aglio, cipolla, carota, sedano, cavolo verza, riso, parmigiano reggiano, olio extravergine d'oliva e sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.

Prima di iniziare.
Lavare le verdure, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tritare aglio, cipolla, carota e sedano. Tagliare a pezzettoni il cavolo verza. Grattugiare il parmigiano.



Preparazione.  
Mettere in una pentola capiente poco olio, le verdure tritate (aglio, cipolla, carota e sedano) e accendere un fornello. Appena sfrigola mescolare e mettere il cavolo verza. Mescolare e aggiungere dell'acqua fredda. Portare ad ebollizione e salare. Appena riprende l'ebollizione mettere il riso nella pentola e mescolare. Quando il riso è cotto spolverare i piatti con il parmiggiano grattugiato e ............ a tavola.
Prova ad aggiungere un pò di vino rosso alla minestra, la preferisci con o senza?

giovedì 5 gennaio 2012

Appetizer con spinaci

Avevo degli spinaci in frigo e volevo fare un'appetizer veloce e gustoso. Così ho iniziato a cuocere gli spinaci ed ecco il risultato.

Ingredienti. 
Spinaci, pane tipo toscano, aglio e olio extra vergine d'oliva, sale.


Prima di iniziare.
Lavare gli spinaci e l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tritare finemente una parte di aglio.






Preparazione.
Grigliare le fette di pane sotto il grill del forno elettrico o nel tostapane. Mettere in una padella poco olio e l'aglio tritato, accendere il fornello e appena sfrigola mettere gli spinaci. Coprire la padella e spegnere il fornello appena gli spinaci diventano morbidi (basta poco tempo), salare e mescolare. Sfregare l'aglio rimasto sulle fette di pane e ricoprile di spinaci cotti e ............ a tavola.

Se piace il pepe si può mettere sugli spinaci. Mmm peccato non avevo dei pinoli se no li avrei tostati ed aggiunti agli spinaci!

lunedì 2 gennaio 2012

Bologna centro


Bologna - Via Piella - Canale delle Moline


Sotto la città di Bologna scorre una rete di canali d'acqua. In alcuni punti della città sono visibili come in Via Piella..

Bologna - Piazza Maggiore e del Nettuno

Bologna - Piazza del Nettuno - Piazza Maggiore

Capelli d'Angelo in brodo

Ingredienti.
Per il brodo: aglio, cipolla, carota, sedano, zucchina, cavolo verza, sale e acqua. Pasta denominata capelli d'angelo, olio extra vergine d'oliva, parmigiano reggiano.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.


Prima di iniziare.
Hai lavato e pulito le verdure? Il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali.  Grattugiare il parmigiano.


Preparazione.
Riempire un tegame con abbondante acqua fredda, mettervi all'interno le seguenti verdure intere: aglio, cipolla, carota, sedano, zucchina e cavolo verza.
 Portare ad ebollizione e lasciare cuocere per almeno 45-60 minuti a fuoco basso. Trascorso questo tempo filtrare il brodo in un tegame, eliminando così le verdure. Portare di nuovo ad ebollizione, salare e buttare i capelli d'angelo. Li puoi mettere così come sono a "forma di nido" e se così fosse aiutandoti con una forchetta devi cercare di districarli di modo che si cuociano uniformemente; oppure puoi romperli a pezzettini stringendoli nelle mani. Questo tipo di pasta cuoce in 3 minuti. Quindi spegnere il fornello della pasta, mettere nel piatto fondo, aggiungere il parmigiano grattugiato e ............ a tavola.


Dopo questo periodo di pranzi e cene, che ne pensi di un piatto semplice come questo?

Il fascino delle Alpi

Il bello della montagna sono le lunghe passeggiate con lo sguardo rivolto verso dei paesaggi mozzafiato. Andare in montagna per noi vuol dire dimenticare l'automobile nel parcheggio e non usarla per giorni. Pertanto è necessario scegliere il campo base, albergo o casa che sia, all'inizio di un sentiero o di una zona attraversata da molti sentieri.

Alpi

Non ci piace andare e tornare per la stessa strada, ma cerchiamo sempre di effettuare un percorso circolare. Ecco che abbiamo scelto la Val di Zoldo. Il nostro campo base è stato deciso di trovarlo nella località Coi, ai piedi del Monte Pelmo. La scelta della località Coi, si è rilevata un successo, dai qui abbiamo raggiunto le vette del Pelmo e del Civetta, mangiando nei tanti rifugi a disposizione. Poche volte il ritorno è stato uguale all'andata, siamo stati costretti e ripercorrere lo sesso sentiero solo per motivi di tempo, non ci andava di dormire nei rifugi.


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