domenica 26 febbraio 2012

"Ci sono o ci faccio" ?

Pubblico il quarto blog.
Se poi mollo tutto, ho buttato via (nel vero senso delle parole) tanto tempo; quindi spero di proseguire senza ripensamenti.
Gli altri miei blogs sono tematici: cucina, viaggi e prove di blog. Questo? Vorrei avere un blog unico dove trattare tutti i temi che voglio senza avere dei confini, da me tracciati, da rispettare. Ecco quindi che ho fatto nascare eTU. Qui troveranno posto tutti i miei post tematici più altro ancora.
Ho collegato tutti i blog al profilo twitter ed a due pagine Facebook (trovi tutto a lato).
Il perchè lo faccio? Non lo so proprio.

Risposta del quiz II: cestini di mandorle con mousse di kiwi

Eccomi qua, dopo qualche giorno d'attesa, ti svelo gli ingredienti e la ricetta dell'indovinello da me proposto nel post precedente. Ringrazio tantissimo chi si è messo in gioco partecipando.
Credo anche, che il quiz si sia rivelato effettivamente più difficile del precedente, con una maggiore partecipazione e per me ciò lo ha reso più divertente.

Ingredienti. 
Per i cestini.
100 gr di mandorle pelate
100 gr di miele
100 gr di panna fresca liquida
  25 gr di farina.

Per la mousse.
Kiwi e panna fresca liquida.
Dosare quest'ultimi ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.

Prima di iniziare.
Sciacquare i kiwi e sbucciarli. Non hai le mandorle già pelate? Il procedimento che uso p
er pelare le mandorle, dopo averle sgusciate, è quello di immergerle per un paio di minuti in acqua bollente: la pellicina viene via in un attimo.

Preparazione.
Accendere il forno ventilato a 200°.
Per i cestini.
Formare un composto mescolando tutti gli ingredienti con una frusta . Con un cucchiaio stendere, su un foglio di carta da forno posizionato in una teglia, uno strato sottile del composto creando forme tonde della grandezza desiderata. Infornare per pochi minuti. Quando i tondi risultano dorati, togliere la teglia dal forno e velocemente dar loro la forma di contenitore: ecco che i cestini sono pronti!
Per la mousse.
Montare la panna. Frullare i kiwi. Unire alla panna montata il frullato di Kiwi un poco alla volta, con l'attenzione rivolta ad usare il cucchiaio dal basso verso l'alto: per non far "smontare" la panna.
Mettere nei cestini la mousse ed ............ a tavola.
Mentre preparavo il composto non credevo di riuscire nell'intento di fare dei cestini. Come prima prova è comunque piaciuta alla mia famiglia.

Guadagnare con il blog: ebuzzing.it

In questi ultimi giorni ho proposto il blog http://casaricette.blogspot.com al sito ebuzzing.it
Il sito si propone come tramite tra autori di siti ed inserzionisti che cercano spazi pubblicitari nel web in tema con il loro prodotto. La spazio sarà destinato ad un video.
Come in tutti questi siti, la procedura è la stessa: si propone il sito e si viene sottoposti, in base a quanto scrivono, ad una verifica di selezione. Interessante il fatto che si possa proporre anche la propria pagina Fecebook.

Comunque in pochi giorni mi arriva la conferma, ma purtroppo non erano disponibili campagne per il mio sito. Potrebbe essere attributio al fatto che ho segnalato La casa delle ricette solamente nella sola categoria Food, ma non ne sono sicuro. Comunque erano dispobili altre categorie e selezionabili contemporaneamente, come ad esempio casa e femminile (ripensandoci ora forse avrei dovuto selezionarle). Pertanto se provi il sito, durante la registrazione poni particolare attenzione a questo passaggio, infatti, dopo essere stati accettati da ebuzzing.it non si possono aggiungere altre categorie al sito. Questo fatto potrebbe aver limitato la disponibilità delle inserzioni per il mio blog.
Comunque nel giro di pochi giorni mi è stata offerta la possibilità di pubblicare sul blog La casa delle ricete un video della Fiesta per una promozione in corso. La promozione ha la durata di un mese circa. Si viene pagati ad ogni visione del video, pertanto ritengo, considerando il traffico del blog, di avere nei prossimi giorni al massimo 8-12 click quindi un guadagno di pochi centesimi.

Però il video è divertente. :-)

mercoledì 22 febbraio 2012

Antipasto o dessert? Cos'è? Indovina anche gli ingredienti II

Cos'è per te? What is for you?
Un dolce, un antipasto, un contorno?



Devi indovinare anche i principali ingredienti. You have to guess even the main ingredients.

 
Mentre cucinavo  non ci avevo minimamente pensato, ma mentre scattavo le fotografie l'idea ha preso il sopravvento. Il precedente quiz mi aveva divertito molto ed avevo apprezzato le abilità di tutti i partecipanti, pertanto ho deciso: la ricetta può attendere ed ecco fatto il secondo quiz.
Credo di aver alzato il livello di difficoltà, ma considerando i partecipanti non ne ho proprio la certezza.
Tutta la creatività che ti contraddistingue nell'inventare nuovi accostamenti di sapore e di consistenze ti aiuterà certo nella risoluzione del quiz.
Cos'è per te?
Un dolce, un antipasto, un contorno?
Devi indovinare anche i principali ingredienti.
Se mi accorgerò dai vari commenti a questo post, che il grado di difficoltà del quiz è alto, allora pubblicherò delle indicazioni per facilitarne la sua risoluzione.
Comunque andrà, poi pubblicherò la ricetta completa.

Sperando di avere stuzzicato la tua fantasia, attendo la tua risposta.

P.S. Grazie Lalina per l'ispirazione sull'impaginazione-

___
While I was cooking I had not thought at all, but while I was taking the photographs, the idea has taken hold. I had really enjoyed the previous quiz and I appreciated the skills of all participants, so I decided: the recipe can wait. Here is the second quiz.
I think I have raised the level of difficulty, but considering the participants I do not have certainty.
 All the creativity that marks you get in inventing new combinations of flavors and textures will help you in the resolution of the quiz.


What is for you?
A sweet, an appetizer, side dish?
You have to guess even the main ingredients.

If I realize from the various comments on this post, that the degree of difficulty of the quiz is high, I will publish some information to make easier its resolution.
However it goes, then I will publish the complete recipe.


Hoping to have tickled your imagination, I wait your response.
P. S. Lalina thank you for the inspiration about layout.
 

lunedì 20 febbraio 2012

Polenta e funghi

Oggi è nuovamente una bella giornata fredda, con vento e neve alternata alla pioggia. Cosa cucinare? Con un inverno così freddo la polenta è d'obbligo, poi è un ingrediente votato nel sondaggio. Quindi polenta gialla di farina di Mais Marano, che ho acquistato a Padova, in un mercatino di prodotti tipici della zona. Mi piace acquistare prodotti tipici, unici e italiani. Io l'ho accompagnata con una preparazione veloce di funghi.

Ingredienti. 
Per la polenta:
per 2 persone
200 gr di farina di mais per polenta gialla
1 lt d'acqua
5 gr di sale

Per il contorno:
500 gr funghi champignon
olio extra vergine d'oliva
2 spicchi d'aglio
sale


Prima di iniziare.
Lavare i funghi e l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare a pezzettoni i funghi e tritare finemente l'aglio.


Preparazione.
In una pentola capiente, portare ad ebollizione l'acqua per la preparazione della polenta.  Aggiungere il sale. Versare, poi, a pioggia la farina gialla nell'acqua, mescolando con una frusta, in continuazione, senza fermarsi. Questo passaggio è molto importante, infatti, se non si mescola bene si potrebbero formare dei grumi. Fatto questo, coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fuoco basso, dai 40 ai 60 minuti. Io solitamente la lascio cuocere per 45 minuti. Mescolare ogni tanto. Non preoccuparti se sul fondo si formerà una crosticina, è normale.
Ora passiamo ai funghi. Mettere in un tegame l'olio e l'aglio, la fiamma vivace, ed appena sfrigola aggiungere il funghi. Cuocere per 5/10 minuti. Salare e mescolare. Attendere la cottura della polenta ed ........ a tavola. 
La polenta a me piace morbida e quindi per 200 grammi di farina uso 1 litro d'acqua, se a te piace più consistente usane 250 o 300 grammi, sempre per lo stesso quantitativo d'acqua.
Se avete a casa del prezzemolo lo potete aggiungere ai funghi. per ottenere i funghi trifolati, io non l'ho usato in quanto mi piacciono molto anche senza. 

domenica 19 febbraio 2012

Involtini di scarola ed olive taggiasche

Oggi ho cucinato degli involtini con un tipo di insalata denominata indivia scarola. Uso spesso lo stile degli  involtini nei miei piatti, e mi diverto a variarne il composto interno. Questa volta ho voluto inserire le olive taggiasche, che a me piacciono molto, ed inoltre sono state richieste tramite il sondaggio che pongo nel mio blog. Se vuoi puoi variare la qualità di olive, in base al tuo gusto personale.
Ritengo che gli involtini siano pratici nel caso si prevedano ospiti a casa: li puoi, infatti, preparare per tempo, così poi da poterli  mettere solo in forno al momento. Se hai, inoltre, l'esigenza di preparare una ricetta vegana gustosa, questa secondo me può fare al caso tuo.
Ingredienti. 
Indivia scarola, olive taggiasche denocciolate, pane (io ho utilizzato del pane toscano), capperi sotto sale, olio extra vergine d'oliva, aglio e sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.








Prima di iniziare.
Lavare l'indivia scarola senza sfogliarla, e lavare l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare il cespo della scarola in spicchi, come se fosse una torta. Da un cespo di scarola puoi ricavare dai 4 ai 6 spicchi (gli spicchi sono formati dalle foglie uno suil'altra), ma dipende dalla sua dimensione e dalla grandezza degli involtini che hai intenzione di creare. Dissalare i capperi immergendoli in una ciotolina con acqua fredda, poi tritarli. Tritare grossolanamente, anche, le olive denocciolate ed il pane. Grattuggiare l'aglio.


Preparazione.
Accendere il forno in modalità ventilato a 200°. In una terrina amalgamare insieme le olive taggiasche, i capperi, l'aglio, l'olio e una parte del pane. Lasciare riposare il composto.
Ora versa in un tegame poca acqua, portala in ebollizione, poi sbollenta velocemente  gli spicchi di indivia scarola. Si abbassa così anche lo spessore. Per mantenere il colore verde delle foglie, le puoi immergere subito dopo in acqua fredda.  Terminato il procedimento, ungere con poco olio una teglia, dove posizionerai gli involtini che ora preparerai.
Gli involtini si  preparano in questo modo:
stendere su di un piatto lo spicchio ammorbidito di indivia scarola, poni al suo centro l'amalgama preparata in precedenza ed arrotolalo. Procedi con gli altri.
Disporre gli involtini man mano ed uno in fila all'altro nella teglia citata. Ricoprirli con il pane rimasto, aggiungere un poco di sale ed un filo d'olio. Mettere la teglia nel forno per circa 20 minuti. Trascorso il tempo, spegnere il forno ed ....... a tavola.

Il pane tritato grossolanamente posto sopra agli involtini li rende ancora più croccanti e invitanti.

Con questa ricetta partecipò al contest di Saporidielisa Food&book: VegetariaMo?

giovedì 16 febbraio 2012

Party food with spinach, "stracchino" and pine nuts

As promised, I translate into English the recipe that has had more views in the month of January 2012: appetizer or party food with spinach, "stracchino" and pine nuts. Always write your comments to the recipes you'd like translated into English, most of the month displayed will be translated by me.
"Come promesso, traduco in inglese la ricetta che ha avuto più visualizzazioni, nel mese di gennaio 2012: spuntino con spinaci, stracchino e pinoliScrivi sempre i commenti alle ricette che vorresti tradotte in inglese, la più visualizzata del mese sarà da me tradotta."
Ingredients.
Spinach, bread, stracchino (which is a soft cheese, creamy, fat and without crust), pine nuts, garlic, extra virgin olive oil and salt.


Before you start.
Wash the spinach and garlic, the process you can read in the page vegetables, legumes and cereals. Finely chop some garlic. Dice "stracchino".


Here is the preparation of the recipe.
Toast the bread slices and pine nuts in the oven. Put in a pan some olive oil and chopped garlic, light the stove and when the oil sizzles put the spinach. Cover the pan and turn off the stove when the spinach becomes soft (they cook in few minutes), salt and stir. Rub the remaining garlic over the slices of bread. Then put the cooked spinach over the bread slices. Place the cheese cubes over spinach and bake in heated oven until it is slightly soft.   Remove from oven and place the pine nuts over the cheese as in photography and ...... at the table.

If you like you can put the pepper on spinach.

My English may not be perfect, I beg your pardon. I thank you if you will send me by e-mail reports of any errors or inaccuracies. Thanks for the support.

Carciofi ripieni con farro

Ho deciso di cucinare i carciofi: oltre ad essere l'ingrediente principale della ricetta, sono anche il contenitore della portata. Per farcirli, inizialmente, avevo pensato al riso, poi mentre stavo per prendere la confezione nella dispensa, vedo la confezione del farro. Ecco quello che fa per me!

Ingredienti. 
125 gr di farro crudo o 250 gr già cotto, 6 carciofi  violetto, olio extra vergine d'oliva, aglio e sale.
Dosare l'aglio a piacere in base al proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.











Prima di iniziare.
Lavare il farro. Lavare i carciofi e l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Togliere sia le foglie esterne dei carciofi, più dure, sia quelle centrali, più piccole con gli aghi piccolini e la peluria. L'operazione consente di formare così un contenitore. Rendere la base dei carciofi piana, in modo che essi rimangano in piedi nel piatto. Dei 6 carciofi, quattro diventano i contenitori e due devono essere tagliati a listarelle. Se i tuoi carciofi presentano i gambi taglia anche questi ultimi a pezzetti. Tritare una parte di aglio.


Preparazione.
Mettere il farro in una pentola con acqua fredda. Io per 125 gr di farro ho usato circa 0,700 lt di acqua fredda. Portare ad ebollizione e cuocere a fuoco basso per 35/40 minuti. Il farro, per tutto il tempo della cottura, deve essere coperto d'acqua.
Quando il farro risulta cotto, scolarlo, aggiungere un cucchiaio d'olio extra vergine d'oliva e mescolare.

Mettere, nel frattempo, in una pentola capiente i quattro carciofi, futuri contenitori, ponendoli in piedi con l'incavo vuoto rivolto verso l'alto. Aggiungere un paio di cucchiai d'olio, dell'aglio schiacciato e un pò d'acqua. Coprire con il coperchio, portare ad ebollizione e cuocere a fuoco basso sino al punto in cui le foglie esterne del carciofo diventano tenere. Consiglio di non riempire con molta acqua, ma se serve aggiungerne altra durante la cottura.

Ora in un tegame mettere qualche cucchiaio d'olio e l'aglio tritato; quest'ultimo può essere solo schiacciato e lasciato intero, in modo tale da poterlo togliere a fine cottura. Accendere il fornello a fuoco basso, appena il contenuto sfrigola, aggiungere i gambi ed i carciofi tagliati.
Mescolare e cuocere a fuoco basso, copri con il coperchio, e se serve aggiungere un poco d'acqua. Cuocere sino al punto in cui i carciofi risultano morbidi. A fine cottura, salare e poi frullare. Il frullato ottenuto va riposto nello stesso tegame della cottura insieme al farro già cotto. Mescolare amalgamando gli ingredienti, se serve aggiungere un cucchiaio d'olio. Ecco preparato il composto interno.

Farcire l'interno dei carciofi contenitori con il composto di carciofi e farro. Riporli di nuovo nella pentola dove sono stati cotti per tenerli al caldo ed ........ a tavola.

Il risultato per me, ha un gusto piacevole. Ti piace?

domenica 12 febbraio 2012

Crema spalmabile di cioccolato e nocciole

In questi giorni non ho potuto dedicare il tempo che avrei voluto al blog "La casa delle ricette". Credo di aver però, nel frattempo, migliorato la consultazione delle ricette già pubblicate creando una serie di pagine suddivise per categorie. Mi piacerebbe avere la tua opinione al riguardo.
Ho però pensato anche al palato ed ho preparato una crema al cioccolato da spalmare sul pane, per la merenda o la colazione:
Ingredienti. 
50 gr di cioccolato fondente extra,
50 gr nocciole tostate,
1 gr di olio di girasole.

Prima di iniziare.
Tagliare a pezzetti il cioccolato.

Preparazione.
Tritare finemente nel tritatutto, separatamente, prima le nocciole e poi il cioccolato. Solo in seguito unire, nel tritatutto, i due ingredienti insieme all'olio di girasole. Azionare e la crema spalmabile è pronta quindi ............ a tavola.
Se ti avanza, la puoi conservare in frigorifero, in questo modo risulterà più consistente, ma sarà sempre spalmabile.

Mi sto divertendo tanto, non solo a cucinare ed a leggere i commenti, ma anche nello scattare le fotografie. Sto, infatti, pensando di migliorare la strumentazione a mia disposizione con una macchina fotografica nuova; mah si vedrà.

lunedì 6 febbraio 2012

Promozione del Blog: bloggers.com

Continuo a sperimentare metodi per aumentare il traffico dei miei blog e quindi per aumentare lo loro presenza online. Il motivo l'ho gà spiegato nel post precedente.
Ho aggiunto i miei blogs, registrandomi, a siti appositamente creati per catalogare i blogs: Techonati.com e Bloggers.com.
I servizi sono entrambi gratuiti.
Con www.techonorati.com ho per ora avuto un'esperienza negativa. Ho registrato gratuitamente i miei blogs, come ho spiegato in un precedente post, ma poi si sono verificate delle complicazioni. Non mi è più stato possibile accedere al sito tramite l'accesso con password, il login. Non viene più accettata la password, nè il suo reset. Nel sito Techorati.com da dicembre 2011 ad oggi sono, infatti, presenti moltissime segnalazioni di vari utenti su tale problema. Ad oggi non l'hanno ancora risolto.

Molto positiva invece l'esperiza con www.bloggers.com, a prima vista molto simile a Techorati. Ho registrato i miei blogs senza alcun problema e velocemente. Nel giro di 24 ore, i miei blog erano già conosciuti oltre oceano. L'ho potuto verificare nell'interfaccia del sito bloggers, in quanto permette agli utenti registrati di votare i post, i blog e di diventare fan dei vari blog. Per caricare il tuo blog, nelle loro pagine, si deve però effettuare un collegamento tramite un gadget, che loro ti forniscono, da inserire nel tuo blog; un pò come la stringa alfanumerica da inserire in un post richiesta da Technorati.com. 
Il badge può essere un pò più impegnativo come questo:
Aerre - Find me on Bloggers.com


oppure più semplice come questo:
Find me on Bloggers.com

Raccontami le tue esperienze.

domenica 5 febbraio 2012

Promozione del Blog

Il semplice fatto di scrivere online o bloggare, crea un minimo di traffico che può darti soddisfazione. I tuoi testi vengono letti e commentati, si trova pertanto abbastamza facilmente una propria e piccola nicchia online.
Ma se serve un traffico maggiore? Se stai leggendo questo post, sei sicuramente alla ricerca di un modo di aumentare il traffico.
Ma per quale motivo?
  • Intendi incrementare i tuoi profitti partecipando al programma Adsense o ad altri programmi di guadagno online? 
  • Vuoi ricevere più commenti ai post scritti e quindi un maggior confronto?
Fammi sapere i tuoi motivi, mi fa piacere se vuoi condividerli nel mio blog.

Il mio motivo, o meglio i miei motivi sono ad oggi, entrambi. Sto sperimentando. Oggi mi da soddisfazione il solo fatto di vedere aumentare il contatore delle visite. Nei prossimi post, scriverò di quello che sto facendo per tale scopo. Attendo i tuoi commenti sulle stesse esperienze o se hai soluzioni migliori.

A presto.

venerdì 3 febbraio 2012

Polpette di ceci e ricotta

I ceci ....mmmm, che buoni! Ecco un'altra variante delle polpette di ceci: ora con la ricotta ed il sugo.

Ingredienti. 
Ceci secchi, ricotta, olio extra vergine d'oliva, polpa di pomodori, cipolla, carota, sedano, aglio e sale.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.










Prima di iniziare.
Il procedimento per lavare gli ortaggi e per prepare i legumi, prima di cuocerli, è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tritare cipolla, carota, sedano e aglio. Preparare il mixer.



Preparazione.
Mettere i ceci, già ammollati, in una capiente pentola con abbondante acqua. Accendere il fornello e cuocere i ceci per almeno 45 minuti, fare riferimento alle indicazioni del produttore. 


Nel frattempo che si aspetta la fine della cottura dei ceci, mettere in una padella cipolla, carota, sedano, aglio ed olio: accendere il fornello a fuoco basso. Appena la cipolla risulta morbida aggiungere la polpa di pomodori, mescolare, poi coprire con un coperchio e lasciare cuocere per tutto il tempo rimanente della cottura dei ceci, aggiungendo di tanto in tanto poca acqua, per non far bruciare il sugo. Quando mancano 10 minuti al termine della cottura aggiungere il sale.
Se avete i ceci già cotti, fate cuocere il sugo almeno per 15 minuti così che tutti i sapori del sugo si amalgamino insieme.
Cotti i ceci, scolarli. Mettere nel mixer i ceci ed azionarlo fino a che i ceci risultino ben tritati. Poi aggiungere poco olio, sale e riazionare. Aggiungere, infine, la ricotta ed azionare sino al punto in cui visivamente tutto il composto risulti omogeneo e compatto per poterlo lavorare, ovvero quando forma una "palla". Togliere il composto dal mixer, assaggiarlo ed eventualmente aggiustarlo di sale. Prenderne un pò nelle mani, formare delle polpette: io le ho fatte di circa 20 gr ciascuna.

Bene, ora,  mettere nella stessa padella di cottura del sugo le polpette e lasciarle insaporire per pochi minuti a fuoco basso. Io le ho lasciate per circa 5 minuti girando le polpette delicatamente, in quanto mancando l'uovo, il composto è molto delicato ;- ) ed ...... a tavola.
Con lo stesso sugo si può condire pasta o riso, poi si possono aggiungere ai primi le polpette. Sono delicate, quindi non mescolarle con la pasta, altrimenti si rompono.

Zuppa di broccoli

In queste giornate fredde preferisco mangiare le minestre in brodo e le zuppe. Qui di seguito ti mostro questa zuppa di broccoli, semplice e veloce, che riscalda dopo esser rientrati in casa tutti infreddoliti.
Ingredienti. 
Broccoli, cipolla, aglio, olio extra vergine d'oliva, sale e acqua o brodo; pane raffermo grattugiato e pinoli.
Dosare gli ingredienti a piacere a seconda delle necessità e del proprio gusto. Se pensi di aver bisogno di un parere sulle quantità, chiedimi pure.




Prima di iniziare.
Lavare i broccoli, la cipolla e l'aglio, il procedimento è nella pagina
verdure, legumi e cereali. Tagliare il gambo del broccolo a dadini e dividere le cimette: se sono grandi dividile a metà. Tagliare anche le foglie. Tritare cipolla ed aglio. Grattugiare il pane, se non ancora fatto. Prepara il frullatore ad immersione.
Preparazione.
In un tegame alto mettere l'olio, la cipolla e l'aglio tritati: accendere il fuoco con fiamma bassa. Appena sfrigolano, aggiungere i broccoli tagliati, e le foglie, poi mescolare bene.  Aggiungere subito il brodo, ma se non ce l'hai non importa, puoi aggiungere dell'acqua fredda o dell'acqua riscaldata, per me è uguale. Porta ora ad ebollizione. Al punto di ebollizione i broccoli dovrebbero essere già pronti. Come capirlo? Infila la forchetta nei broccoli, se non risultano troppo duri vanno bene; io li preferisco più croccanti piuttosto che troppo cotti. Salare e spegnere il fuoco.
Frullare, ora, il contenuto del tegame, tenendo da parte, per decorare il piatto, qualche cimetta di broccolo e qualche foglia. Ecco la zuppa è pronta.

Io ho aggiunto anche pane e pinoli, ma ho adottato questo procedimento: ho cucinato il pane grattugiato insieme ad un pò d'olio in una padella, ho tostato il tutto a fuoco vivace ed ho mescolato in continuazione sino al punto in cui il pane ritorna sgranato. Nella stessa padella poi, tolto il pane tostato, ho messo i pinoli: ho tostato anch'essi sino al punto di doratura.
Mettere, ora, la zuppa nel piatto, decorare con le cimette e le foglie dei broccoli. A piacere aggiungere e dosare i pinoli e il pane tostato e ....... a tavola.


Anche a te piacciono le zuppe?

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